Ma anche voglia di riscatto, di respiro, di vita.
(la chiamerò anonimamente così)
Allora.
Provi così tanta rabbia.
Oggi mentre ero uscita ho sentito un commento del tipo:" Ma mangi? Come fai a stare in piedi?"
Ma non è questo quello che mi ha fatto rabbia: sono state le risate che hanno accompagnato le domande.
Vorrei che la gente sapesse cosa vuol dire avere un disturbo alimentare.
Perché se ne parla così poco, cazzo?
Perché alcune persone pensano che gli anoressici sono magri e i bulimici grassi?
Solo a pensarci mi viene il nervoso.
Vorrei che capissero che non è solo il peso a determinare la gravità della situazione, vorrei capissero che tutto dipende dal cervello; vorrei che capissero che noi non ce la stiamo spassando: non è una semplice dieta veloce che sta andando a buon fine.
No.
E' una tortura.
E' andare avanti e non riuscire a fermarsi, anche sapendo che ti fai solo del male.
All'inizio sembra la soluzione a tutti i tuoi problemi; poi, con il passare del tempo... ti accorgi che è il tuo problema.
Hai ragione Jess: c'è ancora molta superficialità ed "ignoranza" (non lo intendo come offesa, ma nel senso di "ignorare", "non conoscere") rispetto all'argomento dei dca, e credo che i commenti e le risate che hai ricevuto e che di certo di hanno ferita così tanto siano proprio frutto di quella superficialità e di quell' "ignoranza". Io credo che questo derivi per prima cosa dai massmedia, che sono i primi che purtroppo spesso e volentieri contribuiscono a fornire informazioni molto fuorvianti sui dca, dando ai telespettatori una serie di immagini stereotipate della bulimia e dell'anoressia, e di informazioni che sono molto lontane dal vero, più che altro luoghi comuni o teorie psicologche ormai superate. Ma le persone prendono per vero quello che gli viene detto, perchè non hanno un dca, e quindi non lo sanno cosa significa davvero, e perchè non viene lasciato molto spazio alle persone che hanno veramente un dca per dire come se la vivono davvero, magari perchè non è particolamente spettacolare e quindi non attirerebbe ascolti a differenza dei modi allarmistici con cui la televisione dà notizia di ragazze che sono morte per un dca.
RispondiEliminaIo non vorrei che le persone sapessero cosa vuol dire avere un dca, perchè per saperlo davvero dovrebbero viverlo, e un dca è così distruggente che non auguro a nessuno di doverlo vivere; però vorrei che le persone non si fermassero a quello che sentono dire in televisione prendendolo per vero come se niente fosse, e si interessassero invece ad informarsi più approfonditamente, parlando con le dirette interessate: penso che questo farebbe ridurre di molto il numero dei commenti sciocchini che ogni tanto saltano fuori.
Un abbraccione!!!!!!!!!!!!!!!!!!!