lunedì 27 aprile 2015

CRISTALLI, immense emozioni.

Un'altra importantissima iniziativa ad opera di Ursula Vaniglia Orelli, uno dei suoi numerosi progetti.
Eh si! Perchè lei è schierata per i nostri diritti, per chi soffre di disturbi del comportamento alimentare.
Lei c'è, paladina della verità.
"Che siete i miei angeli ormai lo sapete, come sapete che siete la mia forza ed io la vostra. "Cristalli", questo è il titolo della mia mostra fotografica vuole essere un Inno alla vita, alla lotta, alla speranza, alla forza e al Coraggio. Ci sarò anch'io nelle foto con voi e in una verrò rtitrata da sola ( questa foto sarà la copertina del mio nuovo romanzo sul cancro). Cristalli sarà esposta per 2 settimane presso la Sala del Cenacolo della Camera dei Deputati. A settembre partirà la campagna di sensibilizzazione nazionale legata ai DCA, la faremo partire dalle scuole, nelle piazze, tra la gente!!! Regaliamoci questo grande Sogno!!! Formiamo quest'esercito d'amore!!!! Ricordo che sorgerà a Roma una residenza per i DCA. Chiunque acquisterà il libro farà del bene a questa Causa poiché ho scelto di devolvere i gran parte dei miei personali incassi come autore al sostentamento della residenza. IL MIO CUORE VI AMAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!"
 Per questa mostra non vuole assolutamente che ci siano modelle, persone che si immedesimano ma non vivono realmente ciò che si vuole trasmettere.
Nessuna finzione: solo persone vere; persone che sanno cosa si prova trovandosi a cercare di vivere, convivere, combattere un disturbo alimentare.
Vorrebbe creare delle foto che rappresentino vari dca, che contengano ed esprimano reali emozioni; che possano portare ad una maggiore conoscenza e sensibilizzazione.
"La scelta non riguarderà aspetto esteriore. Dell'aspetto esteriore a me non frega nulla. Sono altre le cose che hanno la vera e profonda importanza. NON CI SARANNO SPETTACOLARIZZAZIONI DEL DOLORE, DELLA MALATTIA O DEL MALATO. SAPETE COME LA PENSO: LA DIGNITA' DELLA PERSONA IN PRIMO PIANO!!!"
Noi conosciamo tutto ciò che riguarda questa soffocante gabbia che sono i disturbi alimentari; noi abbiamo in noi le reali emozioni che Ursula cerca. Necessita di noi, di voi!  
Il progetto sarà esposto a inizio 2016, ma occorre agire con anticipo con l'organizzazione!

Non serve bellezza; serve la semplicità.
Servono emozioni, il dolore che ci portiamo dentro.
Serve poter dare e ricevere speranza!

Ecco qui il profilo facebook di Katiuscia, delegata per la gestione dei contatti per questa iniziativa; Forza, non esitate a contattarla!!



   

venerdì 17 aprile 2015

Tu non sei, TU SEI.

Tu non sei i tuoi anni,
nè la taglia che indossi,
non sei il tuo peso

o il colore dei tuoi capelli.
Non sei il tuo nome,
o le fossette sulle tue guance,
sei tutti i libri che hai letto,
e tutte le parole che dici
sei la tua voce assonnata al mattino
e i sorrisi che provi a nascondere,
sei la dolcezza della tua risata
e ogni lacrima versata,
sei le canzoni urlate così forte,
quando sapevi di esser tutta sola,
sei anche i posti in cui sei stata
e il solo che davvero chiami casa,
sei tutto ciò in cui credi,
e le persone a cui vuoi bene,
sei le fotografie nella tua camera
e il futuro che dipingi.
Sei fatta di così tanta bellezza
ma forse tutto ciò ti sfugge
da quando hai deciso di esser
tutto quello che non sei.
~Erin Hanson


 
...E così ho deciso. Ne ho fatto una mega-pergamena e l'ho incollata sull'armadio di fronte al mio letto.
Eccola lì, scritta a caratteri cubitali.
Non voglio ignorarla.
Da leggere e rileggere.
Da imparare a memoria.
Verità.
Da mettere in pratica.
Crederci. Crederci. Crederci. 
Per vivere.
Vivere.




venerdì 10 aprile 2015

Diamo voce all'urlo soffocato in noi. - "Che odio ed amo in egual misura..."

Pensieri, parole, animi stanchi.
Ma anche voglia di riscatto, di respiro, di vita.



-inviato da Valeaiutobau

Ieri sera mia madre si è ubriacata di brutto e mi ha vomitato addosso tutta la sua rabbia, mi ha tirato oggetti, insultato e soprattutto mi ha detto che devo andarmene da quella casa perché è la sua e mai mi consentirà di prendere la parte che era destinata a me! Sono uscita in macchina e mi sono portata un tubo lungo di plastica e la mia coperta preferita...volevo solo farla finita...accendere la macchina, chiudere bene i finestrini e addormentarmi...ma non sono stata capace di fare neanche quello e sono tornata indietro, ho vegliato mia madre che nel frattempo si era chiusa dentro la cuccia del cane ed ho impedito a mio padre di chiamare l'autoambulanza per portarla via.
La mia vita è un totale fallimento...sono ormai vecchia e non sarò mai felice.
Ora oltre al mio fidanzato che è veramente la mia ancora di salvezza ho accanto a me il cibo, che odio ed amo in egual misura...che mi ha ridotto a quella che sono e mi ha fatto compagnia in 1000 occasioni...lo odio ma non posso farne a meno e penso che prima o poi mi porterà alla tomba.
Più passano i giorni e più mi chiudo in me stessa ed arrivata a 31 anni ho paura che non si tornerà più indietro!
Io non sono bulimica perché non sono mai riuscita a dare di stomaco, ma sono capace di mangiare come 3 persone, fino ad essere costretta a dormire seduta per riuscire a respirare.



sabato 4 aprile 2015

MELA AMARA, ideali trasformati in progetti.

" Disprezzo profondamente chi simula i buoni sentimenti e intenzioni, i menzogneri, chi non si pone o chi lo fa male. L’accidia. Chi specula, gli arrivisti e i perbenisti. Aberro chi usa la fragilità degli altri per ottenere il proprio utile, chi sfrutta un malato e la sua malattia. Chi strumentalizza un dolore. I menestrelli e i teatranti. Le maschere. Schifo la falsa diplomazia e la vanità. La guerra. Le minacce vestite a festa, i comportamenti subdoli e i coni d’ombra. Detesto la cattiva politica e la cattiva medicina.
Stimo profondamente chi ha il coraggio della lealtà e della sincerità, chi si pone bene o chi quando pensa di farlo male decide di non farlo. Chi non specula, chi fa della fragilità di un cuore il punto di forza della persona medesima, chi rispetta il malato e la sua malattia, gli strumenti di un menestrello, il copione di un attore. Ammiro chi usa il bene per fare meglio e la giusta umiltà di chi sa che anche da un perdente ha molto da imparare. Dante Alighieri e Pier Paolo Pasolini, Oriana Fallaci e la Bibbia. Amo chi ha sete di verità e di luce, chi sorride e chi piange, chi s’incazza per un ideale e per un sogno, il mio libro e quello di un altro scrittore, il fine alto di un progetto e le buone pratiche, la pace, la giustizia, la buona politica e la buona medicina. "

Così si è espressa Ursula Vaniglia Orelli, autrice di MELA AMARA.
Molto di più di un romanzo, molto più di esperienza, molto più di ideali: la concretezza di un fantastico progetto.
"Ecco il romanzo-verita' di Ursula Vaniglia Orelli indagare negli abissi più cupi del vuoto, raccontare disagi e follie di un'autopunizione travestita da narcisismo, nevrosi, paura. Un viaggio struggente tra turbamenti, violenze, psicofarmaci, spettri, segreti e tradimenti. Dalla Roma decadente della tarda Prima Repubblica all'Angola dilaniata da guerre civili e diamanti insanguinati. Dagli eccessi della Milano da bere alla morigerata vita da reparto in ospedale. Amore deviato intrecciato alla cronistoria di una terapia salvifica. "Senza appetito" è il significato letterale del disturbo esistenziale, sociale e alimentare detto anoressia. Astinenza volontaria da cibo, calorie, sentimenti, ricordi, coscienza... È forse il nulla il fine ultimo di tale ascesi fisica e morale? Peccato e redenzione, hybris e catarsi, nel seme di un frutto rosso come la passione dal sapore amaro come fiele." 
A tutto ciò, ecco l'aggiungersi di un'intento ammirevole, per cui Ursula sta combattendo ed ha ormai praticamente realizzato il proprio obiettivo: parte dei guadagni della vendita del suo romanzo saranno utilizzati per il sostentamento di una struttura nel Lazio, una casa di cura per chiunque soffra di distirbi alimentari, dall'anoressia all'obesità. Si tratterà di una struttura da cui tutte le persone bisognose di aiuto, di cura, di sostegno a causa dei dca potranno ricevere tutto ciò gratuitamente!

Ursula, persona solidale, di gran cuore e portatrice di grandi ideali che sa trasformare in progetti concreti.
Ammirazione infinita verso di lei.
Una donna, una guerriera, una vincitrice, un mito.