venerdì 10 aprile 2015

Diamo voce all'urlo soffocato in noi. - "Che odio ed amo in egual misura..."

Pensieri, parole, animi stanchi.
Ma anche voglia di riscatto, di respiro, di vita.



-inviato da Valeaiutobau

Ieri sera mia madre si è ubriacata di brutto e mi ha vomitato addosso tutta la sua rabbia, mi ha tirato oggetti, insultato e soprattutto mi ha detto che devo andarmene da quella casa perché è la sua e mai mi consentirà di prendere la parte che era destinata a me! Sono uscita in macchina e mi sono portata un tubo lungo di plastica e la mia coperta preferita...volevo solo farla finita...accendere la macchina, chiudere bene i finestrini e addormentarmi...ma non sono stata capace di fare neanche quello e sono tornata indietro, ho vegliato mia madre che nel frattempo si era chiusa dentro la cuccia del cane ed ho impedito a mio padre di chiamare l'autoambulanza per portarla via.
La mia vita è un totale fallimento...sono ormai vecchia e non sarò mai felice.
Ora oltre al mio fidanzato che è veramente la mia ancora di salvezza ho accanto a me il cibo, che odio ed amo in egual misura...che mi ha ridotto a quella che sono e mi ha fatto compagnia in 1000 occasioni...lo odio ma non posso farne a meno e penso che prima o poi mi porterà alla tomba.
Più passano i giorni e più mi chiudo in me stessa ed arrivata a 31 anni ho paura che non si tornerà più indietro!
Io non sono bulimica perché non sono mai riuscita a dare di stomaco, ma sono capace di mangiare come 3 persone, fino ad essere costretta a dormire seduta per riuscire a respirare.



1 commento:

  1. Ciao Valeaiutobau, capisco che stai vivendo una situazione molto difficile, e non voglio dirti "poverina" nè darmi grandi arie da persona dotata di soluzioni, perchè certamente non ne ho. Voglio solo dirti che le cose possono comunque cambiare, non conta la tua età. Scrivi che hai un fidanzato che conta tantissimo per te, e che tua mamma vuole che te ne vai di casa: cogli la palla al balzo per costruire qualcosa insieme al tuo fidanzato, lontano dalla tua famiglia che evidentemente ti fa stare molto male, se ti spinge addirittura a contemplare la possibilità di un gesto estremo. Taglia con quello che ti fa stare male, e costruisciti un futuro che ti possa fare stare meglio, insieme alle persone che ti vogliono bene, e che non ti gravano. Per quanto riguarda il cibo, io si, ho avuto problemi di bulimia, e tutt'ora non ne sono del tutto fuori, però ti asicuro che, chiedendo e ricevendo l'aiuto adeguato (io sono seguita da una psicologa e da una nutrizionista) si possono fare grandissimi passi avanti, te lo assicuro per esperienza!!!!!!!!!!
    Non dire che non sarai mai felice, ma progetta come poter costruire la tua felicità!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Non si torna indietro, ed è meglio così: progetta da ora in poi la tua vita avanti a tutta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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