Ma anche voglia di riscatto, di respiro, di vita.
Anoressia.
Non mi hai uccisa, per ora almeno.
Ma ti odio. Odio te e lo schifo che mi circonda.
Abbandonata dalle mie più grandi amicizie...mi sono costruita un mio rifugio.
Un rifugio tutt'altro che sicuro, una trappola.
Sola, sola, io con me e la malattia che mi soffoca ogni giorno.
Sola anche nelle cose più semplici.
Sola senza 2 orecchie disposte ad ascoltare, una persona amica con la quale parlare.
Parlare anche di cazzate.
Di uscite, di ragazzi.
E lì.
Ti senti schifosamente sola.
Senza sapere cosa fare.
E magari vorresti dirlo a tutti.
Ma non c'è nessuno.
ciao bella ti capisco....
RispondiEliminaurla tutto il tuo disprezzo per questa malattia che si è presa tutto....
ma non si è presa la tua dignità e il coraggio per abbandonarla.....
il tuo appello a me è giunto......
non sei sola qui.
ti ho ascoltata e ti sostengo
coraggio!!!!
L'anoressia non ti ha uccisa, lo scrivi tu stessa... perciò, hai una grande arma tra le tue mani, ed una cosa che ti resta da fare: ribellati. Tutto quello che di negativo lei ha portato nella tua vita... risbattiglielo contro. Puoi combattere, puoi cambiare le cose... e ho fiducia nel fatto che tu possa riuscirci.
RispondiEliminaTi abbraccio...